UTENZA GAS
L’impianto di utenza gas è il complesso costituito dall’insieme delle tubazioni e dei loro accessori dal punto di consegna del gas (raccordo di uscita del contatore) agli apparecchi utilizzatori, questi esclusi, dall’installazione e dai collegamenti dei medesimi, dalle predisposizioni edili e/o meccaniche per la ventilazione dei locali dove deve essere installato l’apparecchio, dalle predisposizioni edili e/o meccaniche per lo scarico esterno dei prodotti della combustione.
ll DM 37 entrato in vigore nel 2008 prescrive l’obbligo del progetto degli impianti gas con portata termica superiore ai 50 kW, nel caso di nuova installazione, trasformazione ed ampliamento, redatto da un professionista iscritto negli albi professionali secondo la specifica competenza tecnica richiesta.
Sfortunatamente la Delibera 40/2004 dell’AEEG non è stata coordinata con il nuovo Decreto 37/2008, e allo stato attuale si evidenzia un contrasto normativo, tra il Decreto che obbliga la redazione del progetto per impianti gas superiori a 50 kW e la Delibera che lo prescrive per impianti superiori a 34,8 kW.
Inoltre L’AEEG ha pubblicato sul suo sito una nota di chiarimento del 31/03/08 nella quale comunica che la Delibera 40/04 resta in vigore sino alla pronuncia del Consiglio di Stato, e quindi è necessario il progetto per impianti gas superiori a 34,8 kW.
La normativa statale è cogente rispetto a quella dell’AEEG, sarebbe comunque opportuno, tanto più trattandosi di sicurezza impiantistica, coordinare le due indicazioni normative.
I progetti degli impianti di utenza gas debbono contenere:
– schemi dell’impianto
– disegni planimetrici
– relazione tecnica sulla consistenza (dimensionamento) e sulla tipologia di installazione, della trasformazione o dell’ampliamento dell’impianto stesso con
particolare riguardo a:
1) materiali e componenti da utilizzare
2) misure di prevenzione e di sicurezza da adottare.
Si considerano redatti secondo la buona tecnica professionale i progetti elaborati in conformità alle indicazioni delle guide dell’UNI e del CEI